Un semplice quaderno sul comodino, pronto all'uso, può rivelarsi molto utile in molti casi.

• Quando non vi riesce di dormire: non arrovellatevi inutilmente, girandovi e rigirandovi sbuffando nel letto, tiratevi invece su a sedere per una decina di minuti e scrivete, scrivete, scrivete i mille pensieri che vi ronzano in testa (preoccupazioni, rimpianti, rabbie, dolori,rancori, eccetera). Man mano che procederete nella scrittura vi sentirete più leggeri e alla fine potrete rimettervi sotto le coperte e riprendere sonno.
• Quando un pensiero torna ossessivamente ed abitare le vostre giornate e a tormentare la vostra mente: acchiappate il diario e scrivete il vostro pensiero ossessivo, lasciatelo uscire in ogni sua forma, da quella più irrazionale e infantile a quella più logica e fredda e, una volta lasciatolo uscire, rileggete ciò che avete scritto e osservatelo. Riuscirete poco a poco a ridimensionarlo.
• Quando qualcuno di caro è morto e ci sono molte cose che non avete saputo dire in tempo: non è mai troppo tardi! Scrivete una lettera alla persona che vi era tanto cara, dicendole ciò che non avete avuto il coraggio o l'opportunità di dirgli/le.
  Sarà un momento carico di intense e inimmaginabili emozioni, con cui potrete ritrovare il contatto con chi è mancato.